Il diplomato di istruzione professionale nell'indirizzo Servizi culturali e dello spettacolo interviene nei processi di ideazione, progettazione, produzione e distribuzione dei prodotti audiovisivi e fotografici nei settori dell’industria culturale e dello spettacolo e dei new media, con riferimento all'ambito locale, nazionale e internazionale. Il diplomato è capace di attivare e gestire processi applicativi e tecnico- espressivi, valutandone criticità e punti di forza. Produce, edita e diffonde in maniera autonoma immagini e suoni, adattandoli ai diversi mezzi di comunicazione e canali di fruizione: dal cinema alla televisione, dallo smartphone al web, dai social all'editoria e agli spettacoli dal vivo e ogni altro evento di divulgazione culturale.
Sbocchi professionali
Il diplomato in “Servizi culturali e dello spettacolo” lavora all'interno di quella che viene definita "impresa culturale creativa” cioè quel settore economico in forte espansione che riguarda l’intrattenimento e la fruizione di contenuti culturali sia tramite la fruizione tradizionale dal vivo (spettacoli musicali, teatrali, di danza, visite ai monumenti, musei, e mostre) sia tramite i canali tecnologici (radiofonia, televisione, media digitali).
Gli sbocchi professionali preferenziali sono:
- la comunicazione radiofonica;
- la produzione web, compresi siti e social;
- la produzione e realizzazione di spettacoli dal vivo, musicali e teatrali;
- la catalogazione, conservazione, gestione e fruizione di materiali audiovisivi musealizzati;
- la costruzione di percorsi di visita ai musei e alle mostre tramite strumenti digitali.
Il diplomato acquisisce le competenze per esercitare le professioni di: scenotecnico, tecnico del suono, tecnico delle luci, tecnico degli effetti speciali; di organizzatore di festival, rassegne cinematografiche, teatrali, di danza.
Accesso a tutti i corsi universitari, particolarmente indicato il DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo). Di seguito il quadro orario.